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| IDG811301008 | |
| 81.13.01008 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| bompiani adriano
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| le storture della legge "194". l' obiezione boicottata
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| Avvenire, an. 14 (1981), fasc. 91 (21 aprile), pag. 1-2
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| d51800
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| l' a. sottolinea che la legge n. 194 in materia di interruzione della
gravidanza valuta in modo soggettivo la tutela della salute della
donna e riconosce in modo ambiguo la liberta' di determinazione della
donna. in particolare l' a. rileva che la suddetta normativa ha
attribuito al medico il dovere di collaborare all' aborto in seguito
alla richiesta della donna; in alternativa viene riconosciuta al
medico la via della obiezione di coscienza e questa scelta ponendo il
medico al di fuori dell' organizzazione sanitaria preposta a
soddisfare le richieste di aborto ha impedito ai medici favorevoli
alla tutela della vita di compiere un' opera di prevenzione, di
informazione e di valutazione con la donna delle cause che la
inducono ad abortire. in merito a tale argomento l' a. osserva che l'
art. 21 della costituzione stabilisce per tutti i cittadini libera
espressione, la legge n. 194 invece nega per i medici obiettori la
liberta' di giudizio. l' a. segnala, infine, che la suddetta
normativa vuole in ogni caso rispettare la determinazione della
gestante e nello stesso tempo coinvolgere il medico, il quale con la
scusa della tutela della salute consente alla donna di abortire.
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| l. 22 maggio 1978, n. 194
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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