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| IDG950600029 | |
| 95.06.00029 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Foglia Raffaele
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| La parita' di trattamento: spunti di diritto comunitario
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| Dir. lav., an. 68 (1994), fasc. 2, pt. 1, pag. 187-192
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0420; D0400; D74
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| Secondo l' A., l' estensione della portata del divieto di
discriminazione, affermato dalla giurisprudenza della Corte di
Giustizia, dilata a tal punto l' ambito dei comportamenti arbitrari
illeciti da rendere evanescente la distinzione tra principio di non
discriminazione e principio di parita' di trattamento. Sebbene la
sentenza delle sezioni unite della Cassazione n. 6031/1993 non
consenta di ritenere che gli orientamenti provenienti dal diritto
comunitario possano influire sulla nostra dottrina e sulla
giurisprudenza, tuttavia possono rilevarsi segnali che il dibattito
aperto dalla sentenza costituzionale n. 103/1989 non e' ancora
esaurito. Questi segnali possono rinvenirsi in sentenze meno recenti
della Cassazione, nella teoria che collega il principio della parita'
di trattamento alle clausole generali della buona fede e della
correttezza nell' esecuzione dei contratti, dalla influenza delle
esperienze che provengono dall' esterno come ad esempio il diritto
comunitario e le teorizzazioni della dottrina tedesca.
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| C. Cost. 9 marzo 1989, n. 103
Cass. sez. un. civ. 29 maggio 1993, n. 6031
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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