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| IDG950600031 | |
| 95.06.00031 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Vallebona Antonio
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| Il codice di condotta dei dipendenti pubblici ed i pericoli di una
incontrollata ansia di moralizzazione
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| Intervento al seminario di studi sul codice di condotta dei
dipendenti pubblici, Universita' di Trieste, 20 aprile 1994
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| Dir. lav., an. 68 (1994), fasc. 2, pt. 1, pag. 211-216
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D14314
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| Il Ministero della Funzione Pubblica, in data 31 marzo 1994, ha
emanato un decreto contenente il "Codice di condotta dei dipendenti
pubblici". L' A. analizza il contenuto di questo codice, alcuni
aspetti del quale suscitano preoccupazione nella parte in cui viene
imposto al dipendente di fornire una serie di informazioni sulla vita
privata propria e dei parenti o conviventi, vietandogli, inoltre,
determinate condotte extralavorative in se' lecite. Richiamate alcune
norme di questo documento, l' A. ritiene che esse pregiudichino
principi fondamentali di liberta', quali quello di riservatezza della
sfera privata dell' individuo e quello di autodeterminazione della
propria condotta nell' ambito dell' indifferente giuridico. L' A.
ritiene che questo provvedimento rappresenti un tentativo di
moralizzazione a tutti i costi della p.a., calpestando principi
fondamentali di liberta' dell' individuo.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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