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Documento


214593
IDG951100183
95.11.00183 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Saulle Maria Rita
Il mediatore nel Trattato di Maastricht
Relazione alla tavola rotonda organizzata dalla SIOI (Societa' Italiana per l' Organizzazione Internazionale) sull' istituzione del difensore civico nazionale, Roma, 3 giugno 1993
Com. intern., an. 49 (1994), fasc. 1, pag. 17-24
D123; D870
Premesso che il mediatore a livello europeo dev' essere visto in relazione al deficit di democrazia che riguarda la Comunita' Europea (come in genere le organizzazioni internazionali), l' A. sottolinea che il mediatore viene abilitato a ricevere non una semplice petizione, ma una denuncia per una possibile diritto violato. Esamina alcuni problemi che si possono prospettare a proposito del nuovo istituto; quanto ai rapporti tra il mediatore europeo e quelli nazionali, prevede che in futuro avremo una piramide, che salira' dagli ombudsman comunali (facoltativi secondo la legge sulle Autonomie) fino al mediatore europeo, passando anche attraverso altre figure intermedie di tutela (quali, per esempio, gli organi per la parita').
art. 138E Tr. CEE art. 7 Atto Unico Europeo art. 8 Atto Unico Europeo Tr. Maastricht 1992 (Unione Europea)
Ist. dir. internazionale - Univ. FI



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