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| IDG950600409 | |
| 95.06.00409 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lo Cascio Giovanni
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| Sull' interesse ad impugnare la vendita immobiliare fallimentare a
trattativa privata
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| Nota a Cass. sez. I civ. 16 marzo 1994, n. 2510
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 9, pt. 1, pag. 2224-2227
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D31363
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| L' A. richiama brevemente i termini della questione che ha dato luogo
alla pronuncia contro la quale e' stato proposto il ricorso deciso
dalla Cassazione con la sentenza in commento. Ribadito il proprio
orientamento giurisprudenziale, secondo cui le vendite fallimentari
degli immobili possono avvenire mediante l' espropriazione con o
senza incanto, ma non attraverso la trattativa privata e la
stipulazione del relativo contratto, alla stregua delle regole
privatistiche, la Cassazione ha poi affrontato la questione, sulla
quale l' A. si sofferma, dell' irrilevanza della mancata proposizione
del reclamo, ai sensi degli artt. 23 e 26 l. fall., del provvedimento
autorizzativo della vendita a trattativa privata del giudice delegato
rispetto all' impugnazione del negozio posto in essere dal curatore,
che deve essere esperita mediante un ordinario giudizio di cognizione
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| art. 23 l. fall.
art. 26 l. fall.
art. 108 l. fall.
art. 1418 c.c.
art. 1421 c.c.
art. 555 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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