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| IDG950600415 | |
| 95.06.00415 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Schermi Aldo
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| La sanatoria della morosita' del conduttore a norma dell' art. 55
legge n. 392 del 1978 nel processo di opposizione dopo la con alida
di sfratto
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| Nota a Cass. sez. III civ. 2 dicembre 1993, n. 11923
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 9, pt. 1, pag. 2287-2291
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4401; D44011; D30640
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| L' A. solleva perplessita' sulla motivazione della sentenza in
rassegna, nella quale si osserva che la decisione, in sede di
procedimento sommario, sull' ammissibilita' o meno dell' opposizione
tardiva alla convalida ex art. 668 c.p.c. e' (non definitiva, ma
soltanto) strumentale in relazione ed al fine della concessione al
conduttore, nella prima udienza di quel procedimento, del termine per
sanare la morosita', a norma dell' art. 55 l. 392/1978, conseguendo
alla sanatoria tempestiva la esclusione della risoluzione del
contratto; questa decisione e' quindi revocabile con successiva
sentenza nel processo ordinario di merito che ha inizio dopo la
chiusura del processo sommario. Quest' ultimo rilievo, osserva l' A.,
e' incompatibile con l' art. 279 comma 2 n. 2 c.p.c.
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| art. 55 l. 27 luglio 1978, n. 392
art. 279 comma 2 n. 2 c.p.c.
art. 668 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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