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214880
IDG950600470
95.06.00470 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Di Mauro Nicola
Beni immobili ereditari del minore in potestate e autorizzazione giudiziale alla vendita
Nota a Cass. sez. II civ. 27 marzo 1993, n. 3715
Rass. Dir. Civ., (1994), fasc. 2, pag. 437-449
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D30002; D300061; D4413
La sentenza in rassegna affronta la vexata quaestio della competenza ad autorizzare l' alienazione di beni ereditari del minore in potesta'. Nel nostro ordinamento due norme, l' art. 320 c.c. e l' art. 747 c.p.c., sembrano regolare tale ipotesi. La reciproca interferenza di queste norme pone la necessita' di individuare quale delle due sia applicabile. Esaminato brevemente lo stato della questione anteriormente al 1975 e dopo il 1975, l' A. afferma, nonostante il contrario orientamento della giurisprudenza di legittimita', espresso anche dalla pronuncia in commento, che la competenza ad autorizzare la vendita di beni ereditari del minore in potestate spetta unicamente al giudice tutelare ex art. 320 c.c., tenendo anche conto della ratio della novella del 1975: attribuire appunto al giudice tutelare quei poteri che spettavano in precedenza al Tribunale ex art. 747 c.p.c.
art. 143 l. 19 maggio 1975, n. 151 art. 320 c.c. art. 747 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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