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| IDG950600494 | |
| 95.06.00494 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Irti Natalino
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| Per una lettura dell' art. 1324 c.c.
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| Riv. dir. civ., an. 40 (1994), fasc. 4, pt. 1, pag. 559-566
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D306
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| L' art. 1324 c.c., afferma l' A., stabilisce una relazione di
applicabilita' normativa tra due materie: i contratti e gli atti
unilaterali tra vivi aventi contenuto patrimoniale, esprimendo un'
identita' di ratio tra la disciplina degli uni e quella degli altri.
L' osservanza delle "norme che regolano i contratti" e' circoscritta
dal criterio di compatibilita'; esercitato questo criterio, sara'
definito un gruppo di norme applicabili alle due categoria previste
nell' art. 1324, anche se questo processo selettivo, precisa l' A.,
non serve a costruire la figura di genere capace di abbracciare sia i
contratti che gli atti unilaterali tra vivi aventi contenuto
patrimoniale. L' A. accenna inoltre alla disputa dottrinaria se le
"norme che regolano i contratti" siano applicabili per analogia agli
atti unilaterali diversi dagli atti unilaterali tra vivi aventi
contenuto patrimoniale.
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| art. 1324 c.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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