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| IDG950600501 | |
| 95.06.00501 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Azzariti Giuseppe
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| Sul diritto o meno del coerede a riscuotere anche prima della
divisione della quota parte di un credito ereditario (in superamento
della massima "nomina hereditaria ipso iure dividuntur")
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| Riv. dir. civ., an. 40 (1994), fasc. 4, pt. 2, pag. 361-364
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| D3029; D30290; D30291
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| L' A. concorda con la sentenza della Corte d' Appello di Milano del
26 maggio 1990, confermata dalla sentenza della Corte di Cassazione
n. 11128/1992, che si esprime in senso difforme rispetto a quanto
sostenuto anche dalla dottrina a proposito della automatica divisione
pro quota fra tutti i coeredi dei crediti del de cuius per effetto
dell' immediato acquisto ereditario, senza la fase intermedia della
comunione. L' art. 752 c.c., ha rilevato infatti la pronuncia della
Cassazione, interviene per la sola ripartizione dei debiti ereditari
fra gli eredi, nulla disponendo invece per la riscossione dei crediti
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| art. 727 c.c.
art. 752 c.c.
Cass. sez. II civ. 13 ottobre 1992, n. 11128
App. Milano 26 maggio 1990
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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