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Documento


214921
IDG950600511
95.06.00511 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Smuraglia Carlo
Sulla intangibilita' dei diritti sociali nel contesto costituzionale
Intervento all' incontro tra giuristi, promosso dalla Rivista, sul tema: "Conti pubblici: al di sopra della Costituzione? Equilibrio di bilancio, diritti sociali e Corte Costituzionale", sede del CNEL, Roma, 18 luglio 1994
Riv. giur. lav. prev. soc., an. 45 (1994), fasc. 3, pt. 1, pag. 349-353
D703; D021430
Secondo l' A., la sentenza della Corte Costituzionale n. 240/1994 conclude una vicenda che si trascinava da vent' anni e le cifre in discussione, che erano inizialmente limitate, sono divenute enormi per effetto del trascinamento negli anni degli interessi, della rivalutazione e delle spese legali. A fronte della cattiva gestione della vicenda, da parte di molti, chi ne esce meglio e' la Corte Costituzionale. Esaminate criticamente certe reazioni, l' A. ritiene necessario dare almeno corso agli adeguamenti per il prossimo periodo di pagamento delle pensioni interessate, per dare effetto alla sentenza costituzionale e per non continuare a calpestare diritti ormai pacificamente riconosciuti. Per quanto riguarda il piano dei principi, l' A. ritiene che i diritti sociali hanno un contenuto ed una efficacia altrettanto pregnante dei diritti fondamentali di liberta' e non possono essere oggetto di scelte discrezionali e politiche, prive sostanzialmente di limiti e di garanzie. Negare il sistema di garanzie predisposto dalla Costituzione e in particolare dalla Corte Costituzionale, quale fondamentale organo di garanzia, significherebbe tornare indietro di un secolo.
C. Cost. 10 giugno 1994, n. 240
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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