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| IDG950600514 | |
| 95.06.00514 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Grandi Mario
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| Il "codice" di condotta dei dipendenti pubblici: alcune riflessioni a
margine
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| Relazione al seminario sul codice di condotta dei dipendenti
pubblici, Universita' di Trieste, 20 aprile 1994
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| Riv. giur. lav. prev. soc., an. 45 (1994), fasc. 3, pt. 1, pag.
365-371
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| D14314
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| In conformita' alle indicazioni dell' art. 58 bis d.lg. 29/1993, come
modificato dall' art. 26 d.lg. 546/1993, e' stato approntato il
"codice di comportamento" dei dipendenti della p.a. L' A. esamina la
natura giuridica e l' efficacia del "codice", nonche' il suo
contenuto sostanziale. Ritiene che questo strumento sia scarsamente
idoneo a rafforzare la ricerca dell' efficienza; che contenga
disposizioni di opportunita' molto dubbia; che non appaia del tutto
in sintonia con lo spirito proprio della "privatizzazione". Secondo
l' A., la realta' della p.a. potra' essere positivamente modificata
piu' che con l' imposizione di regole "etiche", con la creazione di
ambienti lavorativi moralmente sani (in cui chi dirige deve dare per
primo l' esempio) e, soprattutto, gratificanti, in termini di
qualita' del lavoro e delle condizioni di lavoro, per coloro che vi
prestano le loro attivita' professionali al servizio dell' interesse
collettivo.
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| art. 58 bis d.lg. 3 febbraio 1993, n. 29
art. 26 d.lg. 23 dicembre 1993, n. 546
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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