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| IDG951000843 | |
| 95.10.00843 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Formica Franco
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| La presunzione di trasferimento delle accessioni nella imposta di
registro
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| Nota a Cass. sez. I civ. 7 maggio 1991, n. 5026
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| Riv. dir. fin., an. 53 (1994), fasc. 3, pt. 2, pag. 64-69
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D2310; D304122
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| La sentenza in epigrafe sostiene che la costruzione effettuata su
suolo altrui comporta che la costruzione appartenga immediatamente a
chi in quel momento e' proprietario dell' area, con la conseguenza
ulteriore che il soggetto che aliena il suolo non puo' non trasferire
insieme all' area anche l' accessione di cui era divenuto
proprietario per il solo fatto della costruzione; pertanto, al valore
tassabile del suolo va incluso quello del fabbricato che esiste sul
terreno. L' A., premesso che la soluzione e' da condividere,
ripercorre le argomentazioni, anche "a contrario", sviluppate dalla
Suprema Corte a sostegno della pronuncia. Sottolinea l' importanza
del ragionamento seguito dai giudici, che appare in sintonia con i
principi che reggono l' istituto dell' acquisto per accessione.
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| art. 23 d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 634
art. 24 d.p.r. 26 aprile 1986, n. 131
art. 924 c.c.
art. 952 c.c.
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| Ist. dir. tributario - Univ. GE
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