| L' A., premesso che il vitalizio era in origine una liberalita'
elargita in risarcimento di particolari benemerenze, ricorda come
sorse il problema di soccorrere i lavoratori anziani o comunque non
piu' idonei al lavoro, e delinea il quadro delle moderne legislazioni
sociali. Esamina i problemi connessi con il progressivo cambiamento
del rapporto fra pensionati e lavoratori in attivita'. Ritiene che
sarebbe opportuno ritoccare la misura dei contributi da estendere a
tutti i lavoratori, piuttosto che incentivare la stipula di
assicurazioni per una pensione integrativa. Segnala, infine, i
principali criteri da seguire nella ricerca di una definitiva
soluzione del problema, e osserva che se, nonostante tutto, non si
riuscisse a far quadrare i conti, non sarebbe scandaloso un
intervento diretto dello Stato. A queste spese si potrebbe far fronte
con una progressiva riduzione della evasione fiscale.
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