Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


215439
IDG951501029
95.15.01029 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
De Santis Francesco
La posizione processuale dell' istituzione intermediaria nella convenzione di New York sul riconoscimento all' estero degli obblighi alimentari
Nota a Cass. sez. I civ. 4 maggio 1994, n. 4327
Foro it., an. 120 (1995), fasc. 1, pt. 1, pag. 222-227
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D4456; D88219
La sentenza annotata consente all' A. di analizzare il procedimento previsto dalla Convenzione di New York del 1956, istitutiva di una procedura volta a semplificare il recupero dei crediti alimentari da parte di un creditore che si trovi sul territorio di una delle due parti contraenti, nei confronti di un debitore soggetto alla giurisdizione di un' altra parte contraente. In particolare viene esaminato il potere di azione dell' autorita' intermediaria (per l' Italia il Ministero dell' Interno) che chieda la delibazione di sentenza straniera recante condanna agli alimenti. Per completezza di informazione l' A. ricorda che si trova attualmente all' esame della Camera un progetto di legge, gia' approvato dal Senato, che modifica l' intero titolo VII del libro IV del codice di procedura civile, introducendo, tra l' altro il principio del riconoscimento automatico nell' ordinamento italiano, senza, cioe', che sia necessario il ricorso ad alcun procedimento, delle sentenze e dei provvedimenti stranieri di volontaria giurisdizione, al ricorrere di determinate condizioni espressamente enunciate. In appendice e' pubblicato il testo degli artt. 64-71 della proposta di legge in questione.
art. 796 c.p.c. Conv. New York 20 giugno 1956 (riconoscimento all' estero degli obblighi alimentari)



Ritorna al menu della banca dati