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215463
IDG951501053
95.15.01053 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rigano' Giosafat
Societa' collegate e rapporto di lavoro
Nota a Cass. sez. lav. 29 novembre 1993, n. 11801
Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 12, pt. 1A, pag. 1801-1804
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D3114; D74; D74700
Viene affrontato il problema relativo alla titolarita' del rapporto di lavoro quando la societa' datrice di lavoro faccia parte di un gruppo di societa'. La soluzione, che secondo l' A. appare condivisibile, rispecchia il consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui il collegamento societario non determina l' esistenza di un autonomo soggetto diverso dalle societa' in collegamento, le quali mantengono distinta personalita' giuridica e sono, singolarmente, le uniche datrici di lavoro del personale impiegato nelle imprese da ciascuna di loro esercitate. Tuttavia l' autonoma personalita' giuridica della societa' controllata non e' assoluta. Il giudice deve compiere un' indagine approfondita volta ad accertare se nel caso concreto siano stati adottati o meno strumenti diretti in frode alla legge. Nel caso di specie, infatti, e' stato ravvisato un intento fraudolento diretto all' elusione delle norme legali disciplinanti la tutela c.d. reale del lavoro subordinato in caso in cui la lavoratrice, pur continuando di fatto ad operare nell' ambito dell' organizzazione aziendale dell' originario datore di lavoro, era formalmente passata alle dipendenze di un' altra societa' del gruppo con meno di sedici addetti, che aveva proceduto al licenziamento.
art. 18 l. 20 maggio 1970, n. 300 art. 35 l. 20 maggio 1970, n. 300



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