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215474
IDG951501064
95.15.01064 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ambrosini Lorena
La buona fede e la colpa per omessa consultazione dei registri mobiliari
Nota a Cass. sez. I civ. 15 ottobre 1992, n. 11285 App. Roma sez. IV 19 ottobre 1989, n. 2115
Giur. it., an. 146 (1994), fasc. 12, pt. 1A, pag. 1905-1920
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D308300; D30422; D304123
(Sommario: - Il caso: a) Il fatto. b) La Corte d' Appello. c) La Cassazione. - Le questioni giuridiche: a) La buona fede soggettiva. b) L' art. 1147 c.c. e la colpa. c) La funzione ed il ruolo della trascrizione. - Le censure: a) La Corte d' Appello: la colpa grave per omessa consultazione dei registri immobiliari; la "presunzione" di colpa o la "presunzione" di conoscenza. b) La Cassazione: l' insindacabilita' del giudizio sulla buona fede e la "corretta motivazione dei giudici di merito"; il "superamento" della presunzione di buona fede posta dal comma 3 dell' art. 1147 c.c. - Le conclusioni)
art. 1147 c.c. art. 1159 c.c. art. 2932 c.c.



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