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| IDG811301141 | |
| 81.13.01141 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| catalano nicola
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| oligopolio o televisione di stato?
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| Sole, an. 118 (1981), fasc. 98 (30 aprile), pag. 16
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| d18322
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| secondo l' a., il progetto di legge sulla regolamentazione delle
televisioni private si preoccupa di impedire il "rischio di
oligopolio" che, a suo giudizio, non esiste e non e' verosimile che
possa verificarsi. a questo proposito, l' a. si richiama alle
sentenze della corte costituzionale 13 luglio 1960, n. 59 e 28 luglio
1976, n. 202. sostiene che il pretesto "rischio di oligopolio" appare
come un pretesto per limitare la liberta' delle trasmissioni private
in favore del monopolio dello stato. l' a. afferma quindi che, in
conformita' della giurisprudenza della corte costituzionale, le zone
di utenza delle trasmittenti private debbono essere stabilite solo
sulla base di criteri tecnici e, dato il costante sviluppo in questo
settore, e' possibile la reciproca convivenza e la reciproca
competizione tra emittenza privata e monopolio di stato. sostiene
anche che le limitazioni in materia pubblicitaria previste sono
inspiegabili e ingiustificabili e, in base ai trattati istitutivi
della comunita' economica europea, potrebbero essere impugnate presso
la corte di giustizia delle comunita'.
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| c. cost. 13 luglio 1960, n. 59
c. cost. 28 luglio 1976, n. 202
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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