| 216019 | |
| IDG951501609 | |
| 95.15.01609 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Lener Giorgio
| |
| Formalismo giurisprudenziale e forma dei contratti dell' ENEL
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a Cass. sez. II civ. 29 agosto 1994, n. 7575
| |
| Foro it., an. 120 (1995), fasc. 2, pt. 1, pag. 555-561
| |
| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
| |
| D18100; D14254; D3172
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| La massima della sentenza annotata afferma che "tutti i contratti
degli enti pubblici, compreso il contratto privatistico nei casi in
cui ne e' consentita la stipulazione alla p.a., devono farsi per
iscritto a pena di nullita' (nella specie, si e' ritenuto che anche i
contratti di somministrazione di energia elettrica sono soggetti a
tale prescrizione formale)". Richiamata la controversia all' esame
della Corte, l' A. esamina la sentenza, sollevando il dubbio che l'
erronea soluzione, di sapore squisitamente formalistico, egli
afferma, appare strumentale rispetto all' esigenza di far prevalere
le "ragioni" dell' ENEL. Cio' in considerazione del fatto che, pur
ammettendo l' esattezza dell' asserita nullita' negoziale, l' iter
argomentativo seguito dalla Cassazione non si imponeva come
necessario ed altra via, sostiene l' A., piu' favorevole all' utente
era dato percorrere.
| |
| art. 1 d.p.r. 21 dicembre 1965, n. 1720
art. 1559 c.c.
| |
| | |