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216027
IDG951501617
95.15.01617 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Daniele Luigi
La Corte di giustizia conferma l' efficacia diretta "intermittente" delle direttive comunitarie
Nota a CGCE 14 luglio 1994 (causa C-91/92)
Foro it., an. 120 (1995), fasc. 2, pt. 4, pag. 38-42
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D87004; D87009; D18115
L' A. definisce come "intermittente" l' efficacia diretta di cui godono le Direttive CEE non attuate, descrivendo cosi' il fenomeno per cui, in uno stesso momento e in circostanze del tutto simili, la medesima Direttiva e' o on e' direttamente efficace a seconda del soggetto nei cui confronti e' invocata. Sul punto la sentenza annotata non contiene alcuna variazione sensibile, afferma l' A., rispetto all' orientamento precedente della Corte. tuttavia egli rileva alcuni spunti di interesse meritevoli di essere segnalati. La questione esaminata riguarda i limiti di invocabilita', da parte dei singoli, della Direttiva CEE 85/577, sulla tutela dei consumatori in caso di contratti negoziati fuori di locali commerciali, in assenza di provvedimenti di attuazione della stessa.
art. 189 Tr. CEE Dir. CEE 85/577



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