Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


21610
IDG811301176
81.13.01176 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
valitutti salvatore
dopo le firme in parlamento. pena di morte e diritto di guerra
Tempo, an. 38 (1981), fasc. 108 (21 aprile), pag. 23
d5031
l' a. affronta il problema della pena di morte: osserva che, per uno stato che l' abbia abolita dal proprio codice penale, si tratta di vincere la scommessa fatta con se stesso e di mantenere l' impegno preso con i propri cittadini di difenderli dalla violenza e dalla frode con tutti i mezzi escluso quello della morte. con simile scommessa lo stato che ha gia' escluso la pena di morte ha epurato i suoi codici da ogni traccia di "ius belli", compiendo un passo avanti nella civilta'. se i suoi nemici fanno uso del diritto di guerra, lo stato non deve anche esso impugnare tale arma, altrimenti darebbe segni di cedimento.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



Ritorna al menu della banca dati