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| IDG811301204 | |
| 81.13.01204 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| mandruzzato giampaolo; (a cura di elena ennio)
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| intervista con il prof. mandruzzato, primario di ginecologia a
trieste. d' aborto ho visto morire, difendo la legge
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| Unita', an. 58 (1981), fasc. 90 (17 aprile), pag. 1
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| d51800
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| l' a., in base alla sua lunga esperienza di medico, afferma che l'
aborto e' un intervento piuttosto difficile e che percio' e'
necessario praticarlo all' interno di strutture ospedaliere adeguate.
abolire la legge sull' aborto non avrebbe altro effetto che quello di
tornare all' aborto clandestino con tutte le drammatiche conseguenze
per la salute fisica e psichica delle donne. l' immagine della donna
superficiale ed egoista che ricorre all' aborto come ad un mezzo
anticoncezionale e' del tutto lontana dalla realta', nella quale
invece la donna arriva alla sofferta decisione di abortire dopo aver
riflettuto a lungo. la legge sull' aborto e' una vittoria collettiva
perche' aiuta le donne, ma e' anche, per chi vi ricorre, una
sconfitta individuale che occorre prevenire con una valida
informazione sulla contraccezione.
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| l. 22 maggio 1978, n. 194
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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