| 216863 | |
| IDG950602453 | |
| 95.06.02453 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Coccia Massimo
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| Nota a ord. Corte d' Appello Liegi sez. IX civ. 1 ottobre 1993
(Belgio)
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| Riv. dir. sport., an. 46 (1994), fasc. 2-3, pag. 531-533
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D1830; D87120
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| Secondo la decisione in commento le norme del Trattato CEE possono
essere interpretate nel senso che vietano che una societa' calcistica
possa pretendere il pagamento di una somma di denaro da un' altra
societa' calcistica allorche' un giocatore, gia' tesserato con la
prima societa', viene ingaggiato dalla seconda societa' dopo la
scadenza del contratto. Le stesse norme, prosegue la decisione,
possono essere interpretate nel senso che vietano che le associazioni
o federazioni sportive includano nei rispettivi regolamenti norme che
limitano la partecipazione di giocatori stranieri, cittadini di Stati
aderenti alla Comunita', alle competizioni che organizzano. L' A.
approfondisce le importanti questioni toccate dalla pronuncia, con
particolare riferimento alla limitazione del numero di giocatori
stranieri di provenienza comunitaria che possono partecipare alle
competizioni sportive tra clubs.
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| art. 6 l. 23 marzo 1981, n. 91
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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