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| IDG951502794 | |
| 95.15.02794 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Cerri Augusto
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| Note in tema di giustizia costituzionale
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| Nota a C. Cost. 30 marzo 1995, n. 94
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| Foro it., an. 120 (1995), fasc. 4, pt. 1, pag. 1082-1084
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D02144; D02145
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| (Una nota della Rivista avverte che questo intervento prescinde dalla
decisione costituzionale in epigrafe. Si inserisce nella iniziativa
con la quale la Rivista intende richiamare l' attenzione sul
significato ed il valore delle disposizioni processuali regolanti i
diversi giudizi che si svolgono davanti alla Corte Costituzionale ed
iniziare una piu' puntuale opera di informazione circa le
interpretazioni e le applicazioni delle stesse da parte del giudice
delle leggi). L' A. affronta la tematica relativa al significato e al
valore del processo costituzionale, evidenziando la molteplicita' dei
piani su cui il problema puo' essere impostato e valutato. Secondo l'
A., "credere in un processo costituzionale significa credere nell'
efficacia dell' argomentazione giuridica anche per quel che concerne
le questioni di costituzionalita', pur in presenza di norme parametro
che sovente presentano un grado di elasticita' maggiore di quello
proprio delle norme di legge; significa credere che, ad esempio,
anche il sindacato di ragionevolezza (come, del resto, quello di
eccesso di potere del giudice amministrativo) possa essere in qualche
modo ricondotto entro schemi controllabili; nell' elaborazione e
nell' applicazione dei quali la dialettica abbia modo di
fruttuosamente dispiegarsi".
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