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| IDG951502859 | |
| 95.15.02859 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Amendola Gianfranco
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| L' emergenza "smog" nelle citta' italiane
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| Nota a C. Cost. 31 marzo 1994, n. 113
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| Riv. giur. ambiente, vol. amb000, an. 9 (1994), fasc. 6, pag. 865-874
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18801; D03100
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| Risolvendo il conflitto di attribuzione sollevato dalla Regione
Lombardia, riguardo al decreto del Ministero dell' Ambiente 12
novembre 1992, la Corte ha annullato tale decreto, affermando che non
spetta allo Stato adottare con decreto del Ministero "i criteri
generali per la prevenzione dell' inquinamento atmosferico nelle
grandi aree urbane e disposizioni per il miglioramento della qualita'
dell' aria". Tenendo conto che in Italia non esiste una legge
specifica sull' inquinamento atmosferico nelle citta', l' A. prende
occasione da questa pronuncia per esaminare la questione attraverso
la trattazione dei seguenti punti: I limiti inderogabili a tutela
della salute pubblica. In particolare il d.p.c.m. 28 marzo 1983. I
livelli di attenzione e di allarme. Il d.m. 15 aprile 1994. In
particolare, l' attenzione e l' allarme del d.m. 15 aprile 1994. In
particolare, quali obblighi ne derivano e quando. L' autorita'
competente. Conclusivamente l' A. rileva che, attualmente, dopo l'
annullamento del decreto del 1992 vi sono notevoli margini di
incertezza a proposito dei provvedimenti da adottare nelle nostre
citta' contro l' emergenza smog.
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| d. Min. Ambiente 12 novembre 1992
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