| 21727 | |
| IDG811301277 | |
| 81.13.01277 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| zanone valerio; (a cura di arpino giovanni)
| |
| a colloquio con valerio zanone a proposito dei referendum. "non
facciamo abortire la legge"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Giornale, an. 8 (1981), fasc. 107 (8 maggio), pag. 3
| |
| (testo con illustrazioni)
| |
| d51800; d021030
| |
| | |
| | |
| (Sommario: si sta facendo un uso scorretto di questo strumento
democratico che deve essere reso piu' funzionale. un elettore
dovrebbe andare a votare con un comitato di consulenti e testi vari
nella borsa. bisogna tenere in vita la legge 194)
| |
| | |
| l' a. (segretario del pli) sottolinea che l' uso distorto dell'
istituto del referendum puo' portare non alla revisione delle leggi
in questione, ma piuttosto alla loro ingiusta mortificazione. in
particolare l' a. rileva che i 2 referendum sull' aborto, il
referendum sull' ergastolo, sulla legge cossiga, sul porto d' armi
vengono proposti in blocco al giudizio dell' elettorato, il quale
deve esprimersi su argomenti eterogenei e complessi. per qanto
riguarda i 2 referendum sull' aborto, l' a. avverte la necessita'
della applicazione corretta della legge n. 194 in materia di
interruzione volontaria della gravidanza, con il potenziamento dei
consultori e delle strutture sanitarie e con una corretta opera di
prevenzione. i 2 referendum devono essere pertanto respinti, solo la
donna aiutata dal medico deve decidere se portare avanti la sua
gravidanza.
| |
| l. 22 maggio 1978, n. 194
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |