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| IDG950603065 | |
| 95.06.03065 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Del Sarto Rossella
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| Le conseguenze della mancata dichiarazione del procuratore riguardo
alla morte della parte costituita e legittimazione alla ricezione
della notifica della sentenza e dell' atto di gravame
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| Nota a Cass. sez. I civ. 20 gennaio 1994, n. 524
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| Giust. civ., an. 44 (1994), fasc. 11, pt. 1, pag. 2916-2919
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4182
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| L' A. richiama le varie fattispecie di interruzione del processo che
trovano disciplina diretta nella legge. L' ipotesi sottoposta all'
esame della Cassazione e affrontata nella sentenza in epigrafe e'
relativa all' ipotesi in cui l' evento interruttivo si sia prodotto
nella fase che va dalla costituzione alla chiusura della discussione
ma non sia stato dichiarato dal procuratore della parte costituita. I
contrasti giurisprudenziali sono sorti soprattutto in ordine all'
ammissibilita' della notificazione nei confronti del procuratore
defunto. L' A. procede all' individuazione della fattispecie, che si
presenta di notevole complessita', al fine di individuare gli effetti
tipici che la legge riconduce ad essa ed evitare sovrapposizioni e
commistioni di normative.
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| art. 285 c.p.c.
art. 286 c.p.c.
art. 300 c.p.c.
art. 330 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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