Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


217677
IDG950603267
95.06.03267 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Di Gravio Dario
Il governo degli amministratori e la politica societaria nell' assemblea rispetto alla "volontarieta'" del rito, nel processo camerale dell' art. 2409 cod. civ.
Nota a ord. Trib. Roma 15 giugno 1994 decr. Trib. Grosseto 26 maggio 1994
Dir. fall., an. 69 (1994), fasc. 5, pt. 2, pag. 968-975
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D312202; D312203; D441
I due provvedimenti in epigrafe si segnalano nella fitta giurisprudenza relativa all' applicazione dell' art. 2409 c.c. sulle irregolarita' della conduzione amministrativa delle societa'. L' ordinanza del Tribunale di Roma ha rigettato l' istanza di nomina di un amministratore giudiziario, previa revoca dell' amministratore in carica, sulla base del fatto che tutto cio' di cui si lamentava la parte ricorrente era stato oggetto di esame da parte dell' assemblea dei soci, al volere del quale l' amministratore non poteva che adeguarsi. Il decreto del Tribunale di Grosseto ha escluso l' ammissibilita' di un "giudizio di rinvio" dopo l' annullamento, da parte del giudice del reclamo, del provvedimento del Tribunale. L' A. approfondisce i problemi toccati nelle due pronunce, soffermandosi soprattutto sul significato e sulla portata applicativa dell' art. 2409 c.c., e sulla inapplicabilita' alla volontaria giurisdizione degli artt. 353 e 354 c.p.c., attinenti al processo contenzioso.
art. 2409 c.c. art. 353 c.p.c. art. 354 c.p.c. art. 739 c.p.c. art. 740 c.p.c. art. 741 c.p.c. art. 742 c.p.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati