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| IDG950603285 | |
| 95.06.03285 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Becchis Raimondo
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| Note a Trib. Milano, 11 novembre 1993
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| Nota a ord. Trib. Milano 11 novembre 1993
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| Riv. dir. comm., an. 92 (1994), fasc. 5-6, pt. 2, pag. 264-269
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4402; D31351; D316
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| Secondo le massime dell' ordinanza in commento "la mancata notifica
del ricorso e del conseguente decreto con cui il giudice dispone l'
adozione del provvedimento cautelare e fissa la data di udienza per
la comparizione delle parti davanti a se' comporta l' inefficacia del
provvedimento cautelare, per applicazione analogica di quanto
previsto in caso di mancato tempestivo inizio della causa di merito.
A seguito dell' entrata in vigore della nuova disciplina sui
procedimenti cautelari in generale, e' venuta meno la competenza del
giudice delegato in ordine alle misure cautelari richieste a garanzia
dell' azione di responsabilita' esercitata dalla curatela
fallimentare". L' A. approfondisce le questioni sollevate dalla
decisione, sia in punto di diritto, sia su aspetti di non scarsa
rilevanza pratica relativi a norme introdotte dalla novella apportata
al codice di procedura civile dalla l. 353/1990, come modificata
dalla l. 374/1991.
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| l. 26 novembre 1990, n. 353
l. 21 novembre 1991, n. 374
art. 669 sexies c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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