| 217729 | |
| IDG950703319 | |
| 95.07.03319 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Rook Basile Eva
| |
| Prodotti agricoli, mercato di massa e comunicazione simbolica
| |
| | |
| Comunicazione al convegno "E. Bassanelli" organizzato dall' Istituto
di Diritto agrario internazionale e comparato sul tema: "Gli attuali
confini del diritto agrario", Firenze, 28-30 aprile 1994
| |
| | |
| | |
| | |
| Dir. Giur. Agr., an. 4 (1995), fasc. 3, pt. 1, pag. 138-139
| |
| | |
| D9186; D91860; D18115; D31130
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nel mercato dei prodotti agro-alimentari in particolare, la scelta
del bene da acquistare non avviene attraverso l' individuazione delle
caratteristiche intrinseche del bene stesso, ma attraverso la
comunicazione simbolica che si manifesta mediante l' impiego di segni
distintivi, marchi individuali e marchi collettivi, attestazioni di
specificita', denominazioni di origine o indicazioni geografiche.
Esaminate le problematiche connesse con l' asimmetria informativa tra
produttori e consumatori, l' A. conclude con questa sintesi. Perche'
la comunicazione possa efficacemente realizzarsi dato l' impiego di
un linguaggio molto sintetico che si articola in definizioni o in
altre espressioni che valgono a segnalare ulteriori specificazioni,
e' importante considerarne l' efficacia sia nella concorrenza che nel
contratto, cioe' sia nella gara tra gli imprenditori che nel rapporto
con il consumatore, e dunque la necessita' di non operare rischiose
commistioni tra la parola che nel linguaggio legale serve a definire
un concetto (denominazione merceologica) e la parola che dal diritto
viene accordata per avvalersi di uno strumento individualizzante
(marchio) e cio' anche mediante una piu' attenta disciplina che,
oltre all' aspetto concorrenziale del mercato, sappia guardare a
quello contrattuale dello scambio.
| |
| | |
| Ist. dir. agrario - Univ. FI
| |