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| IDG950703365 | |
| 95.07.03365 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Giuffrida Marianna
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| Regolamento di confini (Prova e ricorso al sistema sussidiario delle
mappe catastali)
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| Nota a App. Palermo 22 marzo 1994
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| Riv. dir. agr., an. 74 (1995), fasc. 1, pt. 2, pag. 69-73
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D304132
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| La sentenza annotata applica un principio gia' affermato dalla
Suprema Corte, secondo cui il ricorso al sistema di accertamento
sussidiario configurato dalle mappe catastali e' consentito non solo
nel caso di mancanza assoluta ed obiettiva di altri elementi, ma
anche nell' ipotesi in cui questi, per la loro consistenza o per
ragioni relative alla loro attendibilita' risultino, secondo l'
accertamento incensurabile del giudice di merito, comunque inidonei
alla determinazione certa del confine. L' A. richiama anche la
giurisprudenza della Cassazione che ammetteva il ricorso alle mappe
catastali solo in ipotesi di mancanza assoluta ed obiettiva delle
prove idonee alla determinazione del confine. In ogni caso, al
giudice del merito nella valutazione degli elementi idonei alla
determinazione certa del confine, viene riconosciuta la piu' ampia
discrezionalita', anche in ragione del fatto che l' onere probatorio
non grava solo sulla parte attrice ma su entrambe le parti in lite,
trattandosi, come e' stato sottolineato anche nella sentenza annotata
di "vindicatio duplex incertae partis".
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| art. 950 c.c.
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| Ist. dir. agrario - Univ. FI
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