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Documento


217954
IDG951003544
95.10.03544 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Proto Angela Maria
Classificazione degli enti diversi dalle societa' e natura delle attivita' esercitate
Nota a Cass. sez. I civ. 15 dicembre 1992, n. 13249
Rass. trib., an. 38 (1995), fasc. 3, pag. 548-564
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D2307
La sentenza in epigrafe afferma che esercita attivita' commerciale l' ente ospedaliero che, dotato di una complessa ed articolata organizzazione, oltre a provvedere gratuitamente alla assistenza sanitaria degli infermi non abbienti, gestisca una prevalente attivita' imprenditoriale inerente la degenza. In questo modo, osserva l' A., la Corte di Cassazione ha ribadito la soggettivita' passiva degli enti ospedalieri, e ha confermato la loro classificazione nell' ambito della lett. b) dell' art. 2 d.p.r. 598/1973, cioe' tra gli enti commerciali. L' A. ripercorre il ragionamento seguito dalla Suprema Corte per giungere a questa soluzione, approfondendo i problemi relativi alla qualificazione dell' ente ospedaliero. L' indagine viene condotta alla luce di un' analisi degli artt. 51 e 108 t.u.i.r.
art. 2 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 598 art. 51 d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 art. 87 d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 art. 108 d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 art. 2195 c.c.
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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