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Documento


217965
IDG951003555
95.10.03555 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Barbone Lorenzo
Le norme sull' utilizzabilita' dei dati bancari nell' accertamento: una matassa senza bandolo?
Nota a Comm. Centr. sez. VIII 11 novembre 1994, n. 3778 Comm. I grado Chiavari sez. II 14 dicembre 1994, n. 527
Rass. trib., an. 38 (1995), fasc. 4, pag. 720-732
(Bibliografia: a fine articolo o capitolo)
D215; D23074; D23156
(Sommario: - Premessa: la nuova era delle indagini bancarie. - La situazione normativa. - Breve rassegna di dissensi dottrinali. La portata della disciplina sull' utilizzazione delle risultanze bancarie: presunzione che accresce i poteri degli uffici o condizione che ne limita la discrezionalita'? Il coordinamento tra norme sul reperimento e norme sull' utilizzazione dei dati bancari. Il coordinamento tra la presunzione "versamenti=ricavi" e la presunzione "prelevamenti=ricavi". Il coordinamento tra le norme sull' utilizzabilita' dei dati bancari in materia di imposte dirette e di IVA. - Un tentativo di tirare le fila del discorso (con l' ausilio della giurisprudenza). Riguardo all' obbligatorieta' o meno del preventivo contraddittorio tra ufficio e contribuente. Riguardo all' esistenza o meno della presunzione legale. Riguardo all' estensione o meno del regime presuntivo a tutti i dati bancari comunque raccolti. Riguardo al rapporto tra normativa IVA e imposte dirette. - Conclusioni)
d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600 l. 30 dicembre 1991, n. 413
Ist. dir. tributario - Univ. GE



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