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| IDG951103627 | |
| 95.11.03627 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Gaeta Paola
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| Cancellazione dal ruolo e trattamenti inumani o degradanti: l' affare
"Hurtado" dinanzi alla Corte europea
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| Riv. dir. intern., an. 78 (1995), fasc. 1, pag. 149-167
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D866; D86601
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| La Corte Europea dei Diritti dell' Uomo puo', in base all' art. 49
part. 2 del suo regolamento interno, concludere un procedimento con
una sentenza di cancellazione dal ruolo per il sopravvenire di una
composizione amichevole della controversia. Finora la Corte non si e'
mai rifiutata di porre fine ad un procedimento in presenza di una
composizione amichevole; cio' e' avvenuto anche relativamente al caso
"Hurtado c. Svizzera", dove pero' sono state effettuate valutazioni
alquanto sbrigative riguardo al profilo dell' assenza di un interesse
generale al rispetto e all' interpretazione della Convenzione di
Strasburgo. L' A. ritiene, alla luce di un' ampia analisi del caso
esaminato e della normativa presa in considerazione, che il caso
sollevasse questioni giuridiche di rilievo, e che la composizione
amichevole della lite non fosse ispirata al rispetto dei diritti
dell' uomo garantiti dalla Convenzione.
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| Conv. Eur. Dir. Uomo
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| Ist. dir. internazionale - Univ. FI
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