| La l. 142/1990 ha profondamente innovato, con l' art. 58, il sistema
della responsabilita' amministrativa e contabile; ha eliminato,
infatti, una preesistente sperequazione, estendendo agli
amministratori e ai dirigenti degli Enti locali le disposizioni
vigenti per gli impiegati civili dello Stato. In proposito l' A.
analizza, dopo aver precisato le differenze fra i concetti di
responsabilita' giuridica e politica, le forme tradizionali di
responsabilita', e illustra il nuovo regime, che e' strettamente
collegato all' ampliamento dei poteri dell' apparato burocratico. In
particolare puntualizza l' art. 51 l. 142/1990, che attribuisce la
gestione amministrativa ai dirigenti e i poteri di indirizzo e
controllo agli organi politici elettivi, estromettendo questi ultimi
dall' espletamento di alcuni atti. Quanto all' art. 58, segnala i
dubbi suscitati dall' ultimo comma, che riduce da 10 a 5 anni il
termine di prescrizione per l' azione di responsabilita'. Conclude
con alcune riflessioni sulla imputazione ai dirigenti di una
responsabilita' amministrativa di tipo "manageriale", riferita all'
attivita' dirigenziale unitariamente intesa.
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