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| IDG951503834 | |
| 95.15.03834 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Menchini Sergio
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| Pluralita' di cause connesse per identita' di titolo, foro
convenzionale esclusivo previsto per una di esse e (non)
realizzabilita' del cumulo (soggettivo) processuale
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| Osservazione a Cass. sez. III civ. 1 luglio 1994, n. 6269
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| Foro it., an. 120 (1995), fasc. 5, pt. 1, pag. 1566-1567
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D4023
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| La massima della decisione annotata afferma che "qualora per una
delle cause connesse per identita' del titolo sia previsto un foro
convenzionale, non e' consentito dall' art. 33 c.p.c. lo spostamento
di competenza, relativamente alle altre controversie, a favore di
questo foro e non puo' essere costituito il cumulo processuale". L'
A. richiama gli orientamenti che si confrontano in giurisprudenza e
dottrina. Uno, secondo il quale qualora per una delle cause sia
previsto un foro convenzionale esclusivo, il cumulo processuale per
ragioni di connessione non e' attuabile. L' altro, secondo il quale
la previsione di un foro convenzionale, sebbene esclusivo, non
impedisce la modificazione delle regole ordinarie per ragioni di
connessione. In conclusione l' A. afferma che le modifiche alla
competenza territoriale, in presenza di piu' controversie causalmente
connesse, sono consentite soltanto nel rispetto degli angusti confini
tracciati dalla legge (art. 33 c.p.c.), vale a dire con deroga alle
sole norme che stabiliscono il foro generale delle persone fisiche o
giuridiche e ad esclusivo beneficio di questi ultimi fori; con la
inevitabile conseguenza che il cumulo non puo' essere attuato, quante
volte per una delle cause connesse le parti abbiano pattuito un foro
speciale.
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| art. 33 c.p.c.
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