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| IDG951503924 | |
| 95.15.03924 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Belfiore Camillo
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| Ancora sulla difesa dai rumori
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| Nota a ord. Trib. Bologna 30 luglio 1993
ord. Pret. Bologna 18 giugno 1993
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| Giur. merito, vol. amb000, an. 27 (1995), fasc. 2, pt. 1, pag. 281-28
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D18801; D44022; D304113; D0411
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| Sulla scorta dell' interpretazione che la giurisprudenza
costituzionale ha fornito dei rapporti tra diritto di proprieta',
diritto di iniziativa economica e diritto di salute, deve ritenersi
quest' ultimo un diritto "forte", sovraordinato rispetto agli altri
due, il cui esercizio deve arrestarsi allorche' incida sul diritto di
salute, che e' fondamentale e assoluto. Riguardo al tema della tutela
della salute contro gli inquinamenti acustici, e' ammissibile il
ricorso analogico alla normativa relativa alle immissioni
intollerabili (art. 844 c.c.), ritenendosi per tali quelle che per
durata, intensita' -o per altre peculiari caratteristiche- risultino
cagione di sofferenza. Lo strumento processuale piu' idoneo per
prevenire danni alla salute da immissioni acustiche appare essere il
provvedimento d' urgenza (art. 700 c.p.c.), mediante il quale possono
imporsi accorgimenti tali da contenere i rumori entro i limiti della
tollerabilita'.
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| art. 32 Cost.
art. 844 c.c.
art. 700 c.p.c.
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