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| IDG951503937 | |
| 95.15.03937 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Carrato Aldo
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| Il ruolo delle associazioni sindacali nella repressione della
condotta antisindacale
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| Giur. merito, an. 27 (1995), fasc. 2, pt. 4, pag. 376-380
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D7110; D762
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| L' articolo contenente la rassegna dottrinale e giurisprudenziale
sulla tematica del ruolo delle associazioni sindacali nella
repressione della condotta antisindacale affronta, nelle sue varie
sfumature, gli spazi di operativita' delle associazioni sindacali con
riferimento alla tutela delle condotte antisindacali dei datori di
lavoro. In particolare lo scritto si incentra principalmente sulla
individuazione degli organismi locali muniti della legittimazione
all' instaurazione dell' azione speciale di cui all' art. 28 dello
Statuto dei lavoratori. Successivamente, l' analisi si sposta sul
concorso tra azione individuale e azione a tutela degli interessi
collettivi del sindacato sui problemi attinenti alla competenza
territoriale e, in special modo, sulle questioni afferenti le varie
forme di intervento del terzo nello speciale procedimento conseguente
all' esercizio del rimedio previsto dall' art. 28 cit. In ultimo
vengono esaminati due ulteriori problematiche inerenti la
individuazione dei contenuti attraverso i quali puo' estrinsecarsi l'
ordine di repressione della condotta antisindacale e la
inammissibilita' assunta dalla giurisprudenza circa la proposizione
contestuale dello strumento contemplato dall' incicato art. 28 e del
ricorso d' urgenza atipico ex art. 700 c.p.c. In sostanza la rassegna
pone in risalto le maggiori questioni processuali manifestatesi
intorno all' esercizio dell' azione di repressione della condotta
antisindacale.
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| art. 28 l. 20 maggio 1970, n. 300
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