Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


218371
IDG950303961
95.03.03961 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bompiani A., Guariglia L., Rosati P.
La cosiddetta riduzione embrionale sotto il profilo assistenziale ed etico
Med. mor., an. 45 (1995), fasc. 2, pag. 223-257
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D300080; D3013; F31; D1887; D961
Gli AA. analizzano la problematica della c.d. riduzione embrionale (RE), cioe' la soppressione di embrioni in gravidanze plurigemellari ottenute in seguito a trattamenti contro la sterilita' come l' induzione farmacologica dell' ovulazione o le tecniche di procreazione artificiale. Lo scopo della RE, infatti, mira ad ottenere maggiori possibilita' di sopravvivenza fino al parto per i feti residui. Dopo aver illustrato la RE da un punto di vista medico, riferendosi in particolare ai problemi clinici, alle tecniche utilizzate ed alle complicanze secondo la piu' recente letteratura scientifica, vengono affrontati i problemi etici, legali e deontologici implicati nella RE. Sotto il profilo etico vengono classificate diverse posizioni: 1) La santita' o intangibilita' della vita, coincidente con l' insegnamento del Magistero cattolico seppure condivisa anche al di fuori del mondo ecclesiale. Questa e' la posizione sostenuta anche dagli AA. dell' articolo. 2) La posizione per la quale si ammette la RE solo in previsione dell' attuarsi di un pericolo grave per la salute materna. 3) La visione utilitarista che riconosce nella materia doveri "prima facie" e non doveri assoluti, per cui la RE potrebbe attuarsi anche al di fuori di un' indicazione materna accertata. 4) La liberta' di scelta della donna come primo principio. Dopo aver passato in sintetica rassegna i problemi medico-legali e deontologici connessi alla RE, ne vengono esaminate le possibilita' di prevenzione. La RE, infatti, non e' da considerarsi atteggiamento terapeutico in quanto contrario al principio di intangibilita' della vita.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



Ritorna al menu della banca dati