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| IDG950604078 | |
| 95.06.04078 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Lo Cascio Giovanni
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| Ancora sul regolamento di competenza per la dichiarazione di
fallimento e sulla "translatio iudicii": l' auspicato intervento
delle Sezioni unite
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| Nota a Cass. sez. un. civ. 1 agosto 1994, n. 7149
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| Giust. civ., an. 45 (1995), fasc. 2, pt. 1, pag. 437-440
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3134; D4252
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| Con la sentenza in commento, le sezioni unite affermano che "in
materia fallimentare il regolamento di competenza d' ufficio e'
ammissibile anche nel caso in cui non si sia avuta riassunzione del
processo davanti al giudice indicato come competente per la
dichiarazione di fallimento, se a lui non sono stati trasmessi gli
atti ad iniziativa dell' ufficio". L' A. esamina il contrasto
giurisprudenziale insorto sulla questione e ritiene che la soluzione
offerta dalle sezioni unite, nel porre fine al dubbio interpretativo
fin qui delineatosi, abbia anche tracciato in questa materia una
linea maestra per una coerente e convincente applicazione concreta
del diritto, conferendo, altresi', come e' gia' stato affermato in
dottrina, dignita' e prestigio ad una prassi che si era formata tra i
giudici delegati ai fallimenti.
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| art. 6 l. fall.
art. 8 l. fall.
art. 44 c.p.c.
art. 45 c.p.c.
art. 50 c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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