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| IDG950804588 | |
| 95.08.04588 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Guzzetta Giovanni
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| L' annullamento delle leggi regionali "anticomunitarie": crisi di un
modello giurisprudenziale
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| Giur. cost., an. 39 (1994), fasc. 6, pag. 4238-4266
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D0310; D87009
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| (Sommario: - Considerazioni preliminari: l' apparente continuita' tra
la sentenza n. 170/1984 e la sentenza n. 384/1994. - La peculiarita'
del caso oggetto della sentenza n. 384. - La sentenza n. 384 ed i
nodi irrisolti della giurisprudenza costituzionale in materia
comunitaria. - L' incomponibilita' delle due prospettive: irrilevanza
versus invalidita' dell e norme interne anticomunitarie. - Esame
critico delle ipotesi alternative alla conclusione raggiunta: l'
invalidita' come vizio eventuale. a) l' invalidita' in ragione del
"parametro" comunitario: esclusione. b) l'invalidita' in ragione
dell' oggetto: esclusione. c) l' invalidita' in ragione del tipo di
controllo: esclusione. - Il vizio necessario delle norme interne e le
altre ipotesi di sindacato costituzionale. - Il doppio regime
giurisdizionale e gli ulteriori problemi ricostruttivi della
disapplicazione. - Conclusioni: le questioni aperte nel rapporto tra
Corte Costituzionale e Corte di Giustizia. Le possibili vie di uscita
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| art. 11 Cost.
art. 117 Cost.
C. Cost. 8 giugno 1984, n. 170
C. Cost. 10 novembre 1994, n. 384
art. 177 Tr. CEE
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