Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


219345
IDG951504935
95.15.04935 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
di Francia Andrea
Lavoro familiare e tutela previdenziale
Nota a Pret. Trento 7 maggio 1994
Giur. merito, an. 20 (1995), fasc. 3, pt. 1, pag. 481-486
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D703; D7404
Tema attualissimo, dopo che il recente disegno di legge sulla riforma del sistema previdenziale ha, opportunamente, inserito la norma (art. 22) sulla mutualita' pensione alle casalinghe. E' noto che il nuovo diritto di famiglia ha riconosciuto al lavoro casalingo (familiare in genere) dignita' pari al lavoro professionale. E, tuttavia, da un tale esplicito riconoscimento, non sono ancora derivate le debite conseguenze sul piano della sua tutela assicurativa e previdenziale, nonostante che la Corte Costituzionale, anche di recente (vedi sentenza n. 28/1995), abbia, ancora una volta, evidenziato il valore sociale ed economico di tale lavoro. Nella specie, viene denunciato il contrasto, con fondamentali principi costituzionali, dell' art. 4 d.lg. 503/1992 (c.d. Amato), il quale, ai fini dell' integrazione al minimo pensionistico, reintroduce il sistema del cumulo dei redditi tra coniugi, per le sole donne sposate, non legalmente ed effettivamente separate. Il che contrasta anche con quanto, con sentenza n. 179/1976, ebbe gia' autorevolmente ad affermare la Corte Costituzionale (che dichiaro' costituzionalmente illegittimo tale cumulo). In corso di causa, era intervenuta la l. 537/1993 a procrastinare, ma fino al 31 dicembre 1993, la normativa previgente (art. 6 l. 638/1983 di conversione del d.l. 463/1983). Il problema, dunque, appare destinato a ripresentarsi. Per scongiurarlo, e' stato presentato, dai sen. Daniele Galdi ed altri, il disegno di legge n. 502, comunicato alla Presidenza il 7 luglio 1994, il quale, a quanto consta, e' gia' stato approvato, a larga maggioranza, dalla Commissione bilancio.
art. 6 d.l. 12 settembre 1983, n. 463 l. 11 novembre 1983, n. 638 art. 4 d.lg. 30 novembre 1992, n. 503 art. 143 comma 3 c.c. art. 148 comma 1 c.c. art. 230 bis c.c. C. Cost. 15 luglio 1976, n. 179 C. Cost. 19 gennaio 1995, n. 28



Ritorna al menu della banca dati