| 219421 | |
| IDG950405011 | |
| 95.04.05011 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| A.B.
| |
| La giurisprudenza di Tangentopoli: conservazione e rivoluzione a
confronto
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Nota a ord. Trib. Napoli 29 gennaio 1995
ord. Trib. Napoli 19 gennaio 1995
ord. Trib. Bolzano 17 novembre 1993
| |
| Crit. dir., (1995), fasc. 1, pag. 78-80
| |
| | |
| D611; D613
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Le ordinanze in epigrafe esprimono due filoni giurisprudenziali in
materia di esigenze cautelari. Le due di Napoli esprimono il filone
c.d. conservatore. Esse rifiutano l' orientamento "moderno" tendente
a sfumare gli effetti processuali dello stato di salute dell'
imputato e a dare privilegio assoluto alle esigenze cautelari
rispetto alla tutela delle sue condizioni di salute. L' ordinanza del
Tribunale di Bolzano, invece, esprime l' orientamento c.d.
rivoluzionario, secondo il quale, in sostanza, sta all' imputato
scegliere "se collaborare con la giustizia, rendendo superflua ogni
ulteriore indagine... oppure se restare in carcere in attesa che le
esigenze della giustizia vengano soddisfatte altrimenti". E' piu' che
mai attuale la necessita' di una riforma con riferimento ai rimedi
invocabili, dinanzi a prove costituite da dichiarazioni rese sotto la
pressione della custodia in carcere in atto o annunciata.
| |
| art. 274 c.p.p.
| |
| Centro diretto da G. Taddei Elmi - IDG Firenze
| |