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219501
IDG950605091
95.06.05091 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Alu' Giorgio
Cause di prelazione e onorario dell' avvocato
Nota a Cass. sez. I civ. 7 dicembre 1994, n. 10515
Giust. civ., an. 45 (1995), fasc. 4, pt. 1, pag. 929-931
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D305700
La sentenza annotata affronta la problematica relativa all' ambito di applicazione dell' art. 2751 bis n. 2 c.c. con specifico riferimento all' attivita' svolta dal professionista avvocato ed ai relativi compensi allo stesso dovuti, con particolare attenzione ai tempi in cui questi si vengono a quantificare economicamente. Richiamato il caso di specie, l' A. esamina la sentenza che, rimettendo al giudice di rinvio, formula il principio secondo cui, ai fini dell' applicazione della norma citata, deve ritenersi che le prestazioni del professionista avvocato vanno valutate nel loro complesso nel momento in cui sono richiesti o devono essere determinati gli onorari, ancorche' si riferiscano all' attivita' svolta oltre il biennio. L' A., esaminata la questione, richiamando le diverse posizioni interpretative assunte dalla dottrina in materia e dalla giurisprudenza, ritiene pienamente condivisibili le motivazioni di cui alla sentenza.
art. 2751 bis n. 2 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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