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21958
IDG811301503
81.13.01503 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
redazione
nella sentenza ricordato il caso braibanti. la corte cancella il reato di plagio: "una mina vagante nel nostro codice"
Repubblica, an. 6 (1981), fasc. 136 (10 giugno), pag. 5
d51870
l' a. informa che la corte costituzionale ha dichiarato illegittimo l' art. 603 del codice penale che punisce da 5 a 15 anni chi "sottopone una persona al proprio potere in modo da ridurla in totale stato di soggezione". tale norma viola l' art. 25 della costituzione che impone al legislatore di formulare norme di preciso significato e rispondenti a ipotesi "realistiche" di reato. la corte ha ritenuto che l' art. 603 del codice penale lascia troppa discrezionalita' al giudice e contrasta con il principio di "tassativita' della fattispecie" implicato nell' art. 25 della costituzione.
art. 603 c.p. art. 25 cost.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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