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219673
IDG950605263
95.06.05263 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Giannini Gennaro
Danno alla persona anno zero: qualche domanda alla Corte Costituzionale
Nota a C. Cost. 27 ottobre 1994, n. 372 Cass. 27 dicembre 1994, n. 11169
Resp. civ. prev., an. 60 (1995), fasc. 2, pag. 284-289
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D0411; D3070; D30706
Esame critico della sentenza in epigrafe che, rigettando le questioni di legittimita' costituzionale degli artt. 2043 e 2059 c.c., ha ritenuto risarcible il danno biologico subito dalla vittima limitatamente al periodo intercorso tra il momento del fatto lesivo e quello immediatamente precedente al decesso, essendo attribuibile ai superstiti, "iure hereditatis", il risarcimento maturato dal "de cuius" nel periodo precedente la menomazione fisica o psichica, subita dal congiunto per effetto della morte del familiare, configurante peraltro un danno non patrimoniale, regolato dall' art. 2059 c.c. L' A. espone i motivi per cui dissente totalmente da questa sentenza, non solo per il dispositivo, che lascia insoluto il grave problema del valore in moneta risarcitoria della vita umana, ma anche per la motivazione, che scompiglia il sistema faticosamente costruito, senza offrire una razionale soluzione alternativa.
art. 32 Cost. art. 2043 c.c. art. 2059 c.c.
Ist. per la documentazione giuridica - Firenze



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