| 219742 | |
| IDG950605332 | |
| 95.06.05332 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Frus Giorgio
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| Pendenza della lite, tutela cautelare e procedimento monitorio
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| Riv. trim. dir. proc. civ., an. 49 (1995), fasc. 2, pag. 557-589
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D440; D4402
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| (Sommario: Premessa. Il possibile cumulo di esigenze di tutela
giurisdizionale relative al procedimento cautelare ed al procedimento
monitorio, e l' individuazione del giudice competente per la domanda
cautelare. Il problema della pendenza della lite monitoria ai fini
dell' individuazione della competenza cautelare. La natura dell'
azione esercitata con il ricorso per ingiunzione e il procedimento
monitorio in senso stretto. La pendenza della lite nel procedimento
monitorio e l' interpretazione dell' art. 643 comma 3 c.p.c. L' art.
643 comma 3 c.p.c. non esclude ogni rilievo della fase monitoria in
senso stretto, anche in relazione alla molteplicita' di significati
del concetto di litispendenza. La svolta delle sezioni unite della
Corte di Cassazione sulla pendenza del processo del lavoro. La
giurisprudenza che riferisce la pendenza della lite monitoria alla
notificazione del ricorso e del decreto. Litispendenza semplice,
ovvero parziale, della fase monitoria in senso stretto. Gli argomenti
ricavabili dall' art. 669 quater comma 4 c.p.c. Gli argomenti
ricavabili dall' art. 669 quater comma 1 c.p.c. Gli argomenti
ricavabili esaminando la tesi che nega la pendenza della lite
monitoria prima della notifica del decreto ingiuntivo. Conclusioni)
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| art. 643 comma 3 c.p.c.
art. 669 quater c.p.c.
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| Ist. per la documentazione giuridica - Firenze
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