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| IDG950805489 | |
| 95.08.05489 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nocotra Guerrera Ida
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| Contributo alla condizione di ex-cittadino (da un "caso" di
disposizione della quota di legittima)
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| Diritto e societa', (1995), fasc. 2, pag. 247-269
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D3027; D00000
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| Il lavoro prende spunto da una pronuncia giurisprudenziale in merito
alla pubblicazione di una norma successoria di un sistema straniero,
sulla base dell' art. 31 delle preleggi. La motivazione della
sentenza induce l' A. ad una rilettura della categoria dell' ordine
pubblico c.d. internazionale. La proposta ricostruttiva mira alla
individuazione di un concetto di ordine pubblico, per cosi' dire,
"ordinamentale", sganciato dalla concezione internazionalistica ed
assorbito in quello del patrimonio comune dei valori supremi della
Costituzione degli Stati. L' esigenza e' di fornire un meccanismo
capace di evitare che attraverso le norme di diritto internazionale
privato trovino ingresso nel nostro ordinamento norme straniere
incompatibili coi principi costituzionali. Da questo punto di vista
la disposizione del sistema statunitense, laddove non prevede alcune
regola riconducibile al principio della riserva della quota di
legittima a favore dei discendenti prossimi si pone in aperto
contrasto con il principio contenuto nell' art. 42 comma 4. La
disposizione appena richiamata, ove opportunamente collegata con la
norma di cui all' art. 29, attribuisce rilevanza, legando le
finalita' dell' istituto successorio ai diritti della famiglia, a
tale formazione sociale quale momento applicativo del principio di
solidarieta'. Il lavoro, criticando la circostanza che il Tribunale
di Frosinone non ha tenuto conto di un punto della difesa della
legittimaria ricostruisce lo schema della violazione dell' obbligo di
fedelta' derivante dal mancato adempimento di particolari doveri di
solidarieta' sociale, politica ed economica anche nei confronti degli
ex cittadini, pervenuto al risultato della esistenza di una
condizione di tali soggetti nei confronti dell' ordinamento giuridico
italiano.
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| art. 23 disp. prel. c.c.
art. 31 disp. prel. c.c.
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