Banche dati professionali (ex 3270)
Stampa giuridica

Documento


219906
IDG950805496
95.08.05496 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Azzariti Gaetano
Referendum, leggi elettorali e Parlamento: la "forza" delle decisioni referendarie nel sistema di democrazia rappresentativa
Osservazione a C. Cost. 12 gennaio 1995, n. 5
Giur. cost., an. 40 (1995), fasc. 1, pag. 88-103
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D02102; D021433
L' A. prende occasione dalla sentenza in commento, che ha dichiarato inammissibile le richieste di referendum popolare per l' abrogazione parziale del d.p.r. 361/1957 e del d.lg. 533/1993 (in materia di elezioni della Camera e del Senato), per esaminare la giurisprudenza costituzionale in tema di ammissibilita' dei referendum in materia elettorale. Richiamati i principi fissati dalla Consulta in precedenti pronunce, analizza criticamente, attraverso un' approfondita indagine, i due argomenti proposti al fine di sostenere l' ammissibilita' dei due referendum suddetti: il primo fondato su un presunto dovere costituzionale di cooperazione del Parlamento affinche' la volonta' popolare sia integrata e tradotta ad effetto; il secondo relativo alla presunta esistenza nell' ordinamento costituzionale italiano di un principio di continuita' delle leggi elettorali e di un' implicita ultrattivita' della legge abrogata fino alla piena operativita' di quella nuova.
art. 75 Cost. d.p.r. 30 marzo 1957, n. 361 d.lg. 20 dicembre 1993, n. 533
Centro diretto da G.F. Ciaurro - Camera dei Deputati



Ritorna al menu della banca dati