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219915
IDG950805505
95.08.05505 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Corpaci Alfredo
Il controllo della Corte dei conti sulla gestione delle pubbliche amministrazioni nella ricostruzione della Corte costituzionale: un tributo al valore simbolico di una riforma
Osservazione a C. Cost. 27 gennaio 1995, n. 29
Giur. cost., an. 40 (1995), fasc. 1, pag. 326-331
(Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
D1406; D18903; D0310; D122
Viene esaminata la ricostruzione che la Corte Costituzionale ha dato del controllo di gestione disciplinato dalla l. 20/1994 onde giustificare la sua applicazione anche alle Regioni. Ci si sofferma in particolare sull' aspetto relativo alla intestazione di tale controllo alla Corte dei Conti, rilevandosi come le precisazioni e puntualizzazioni cui il giudice costituzionale ha legato la decisione di non fondatezza delle censure avanzate dalle Regioni non valgono a cancellare obiezioni e perplessita'. Tra l' altro, la funzione collaborativa che secondo la Corte Costituzionale dovrebbe connotare e giustificare il controllo di gestione ad opera della Corte dei Conti trova acuta contraddizione nella circostanza che a tale organismo fa capo anche la giurisdizione sulla responsabilita' amministrativa, e dunque nella eventualita' che quel controllo finisca con il risultare strumentale al perseguimento della suddetta responsabilita'.
art. 100 Cost. art. 103 Cost. art. 125 Cost. l. 14 gennaio 1994, n. 20
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