| 219961 | |
| IDG950905551 | |
| 95.09.05551 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nerio Carugno Giuseppe
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| La rilevanza penale della detenzione per la vendita di prodotti
alimentari con termine minimo di conservazione scaduto
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| Legisl. pen., an. 15 (1995), fasc. 2, pt. 4, pag. 307-315
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| (Bibliografia: a pie' di pagina o nel corpo del testo)
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| D531; D311301
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| (Sommario: Pericolo concreto e pericolo presunto nella problematica
di reati inerenti al settore alimentare. Il cattivo stato di
conservazione dell' alimento; e la detenzione di prodotti alimentari
scaduti. La tesi giurisprudenziale della presunzione di non
commestibilita' in relazione al superamento del termine di
conservazione. I principi di tipicita' e determinatezza della
fattispecie e l' inammissibilita' di un' estensione della presunzione
assoluta dell' oggetto al fatto materiale tipico integrativo del
reato. La qualificazione in termini di pericolo concreto ed il
riferimento alle fattispecie di cui alla lett. a e alla lett. d dell'
art. 5 l. 283/1962. La qualificazione in termini di lealta' e
correttezza commerciale ed il riferimento al delitto di frode in
commercio. Conclusioni)
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| art. 5 l. 30 aprile 1962, n. 283
d.p.r. 18 maggio 1982, n. 322
d.lg. 27 gennaio 1992, n. 109
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| Centro diretto da M. Fameli - IDG Firenze
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